Massimo Alba è una figura eccentrica, non nel senso della stravaganza che nel mondo della moda è assai familiare, lo è per la visione umanistica che ispira il suo lavoro e che riverbera negli ambienti in cui vive, perché disegnare e produrre abiti sono per lui episodi di un racconto allargato che intreccia sentimenti e curiosità esistenziale.
La sua geografia sentimentale ha confini più ampi, dal Veneto, all’India a New York, scelta nel 2006 per il debutto del marchio che porta il suo nome. E’ una geografia circolare che suggerisce luoghi, persone, lavoro, incontri e abbandoni, i cui punti sono uniti da un personalissimo sguardo che cerca bellezza e intensità.
"Gli abiti ai quali penso sono quelli delle persone che immagino, che conosco, sono donne e uomini liberi dai condizionamenti della moda".
ASA NISI MASA è la nuova collezione dedicata al menswear per la stagione autunno/inverno 2024 firmata Massimo Alba. Una selezione di capi suddivisi in 6 capitoli ben distinti che però matchano perfettamente tra loro.
1. Dinner Jacket
“Ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto vestirmi in maniera personale quando è indicato un dress code. Da questa collezione abbiamo introdotto l’idea di una dinner jacket dedicata alla notte. Realizzato in baratea nera, tessuto tradizionale usato per lo smoking, è l’abito che desidero indossare con una T-Shirt, una calza in seta e una scarpa in vernice nera. Nella tasca del pantalone, un fazzoletto con su stampata la magia: ASA NISI MASA.”
2. Abiti e Camicie in Seta
“L’abito Sloop, realizzato in velluto liscio e in tela di lana, trova una nuova declinazione grazie al connubio con le camicie in seta stampate.”
3. Il Viaggio
“Il comfort emotivo è da sempre l’elemento fondante delle nostre collezioni. Giacche, blazer doppiopetto, nei tessuti della tradizione maschile, abbinati al pantalone con due pence e la coulisse in vita sono ciò che sceglierei per viaggiare.”
4. Il Cashmere
“Settecento grammi di puro cashmere lavato per il cappotto con grandi pattine inclinate, d’ispirazione militare, blu e fango. La giacca orientale Bali tinta watercolor in caramello, caffè, militare, dark blue. Il pantalone Keywest, in puro cashmere, con due pence profonde e la coulisse in vita. Preziose sono le maglie garzate random tweed, dai colori del fumo e della foresta.”
5. Denim
“Non c’è bisogno di far attraversare l’oceano al denim nell’epoca della sostenibilità.Il tessuto nato a Genova agli inizi del secolo ha attraversato l’oceano per arrivare in America. Da lì è continuato il suo viaggio, fino all’Oriente. Ho scelto un autentico denim, raw white e raw indigo, cimosato realizzato in Italia, attraverso il quale abbiamo dato forma al nostro pantalone Oceano.”
6. Fazzoletti
“Ci siamo incontrati nel desiderio di stampare i lavori di Roberto, un nuovo amico artista disegna sul vetro e vive a Filicudi, in mezzo al mare. La serie di sei si apre con un incantesimo storico, tratto dal capolavoro di Fellini: Otto e Mezzo”
Ad oggi Massimo Alba conta un E-Commerce e sei negozi fisici in Italia localizzati tra Milano, Roma, Courmayeur, Sestri Levante, Forte dei Marmi e Puntaldia.
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