Nonostante le sfide e le controversie legate alla partership con l'artista Kanye West, Adidas si dimostra ancora una volta una forza nel mercato del lusso con il lancio del primo drop delle collezioni Yeezy.
Dopo aver concluso la collaborazione con West a seguito di episodi di razzismo e commenti antisemiti, l'azienda ha preso la decisione di mettere sul mercato gli invenduti relativi alle collezioni Yeezy. In un mese, tra maggio e giugno, questa mossa si è tradotta in un impressionante risultato di oltre 508 milioni di euro di ricavi, contribuendo significativamente a superare le previsioni di perdita degli scorsi mesi.
Numeri importanti emergono dal primo drop che ha visto la messa in vendita di 15 diversi modelli di scarpe Yeezy, spaziando dai più economici ai più costosi. La richiesta per queste esclusive sneakers è stata straordinaria, con un totale di 4 milioni di paia vendute e alcuni modelli esauriti in poche ore, come ad esempio le popolari '500 Utility Black', che sono state vendute in Europa ad un prezzo medio di circa 237 euro e sono sparite rapidamente dagli scaffali virtuali.
Questo inatteso successo ha portato gli analisti a suggerire che Adidas potrebbe dover rivedere al rialzo le sue previsioni di ricavi e profitti, considerando la vendita iniziale delle scorte di Yeezy. Nonostante le critiche e le controversie legate a Kanye West, l'azienda ha dimostrato la forza dei suoi brand e la continua fiducia dei consumatori nel marchio Adidas.
Durante l'assemblea annuale di maggio, l'amministratore delegato di Adidas, Bjørn Gulden, aveva annunciato che il ricavato della vendita delle sneakers Yeezy sarebbe stato devoluto a cinque enti di beneficenza che rappresentano coloro che sono stati danneggiati dai commenti e dai comportamenti di West. Questo gesto di responsabilità sociale ha aiutato l'azienda a mitigare le possibili critiche e ad affrontare gli incidenti mediatici con maggiore trasparenza.
Nonostante l'assenza di Yeezy abbia avuto un impatto negativo nel trimestre precedente, con un calo delle vendite online del 23%, Adidas è riuscita a chiudere i primi tre mesi del 2023 al di sopra delle aspettative. Le vendite per 5,3 miliardi di euro, anche se in calo dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, hanno superato le previsioni sia dell'azienda che degli analisti, che si aspettavano un calo del 4% dei ricavi.
Nonostante un contesto turbolento nel 2022 e le critiche ricevute, l'azienda dimostra ancora una solida performance nei suoi risultati finanziari. Adidas continua a essere un marchio di riferimento nel settore sportswear, con un seguito appassionato per le sue collezioni Yeezy nonostante i recenti eventi controversi legati a Kanye West.
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